Stai per trasferirti nella tua nuova casa e sei in procinto di attivare la luce? Certo le incombenze a cui far fronte in questa circostanza sono tante. Dal cambio di residenza all'arredamento fino alla connessione internet, un trasferimento comporta sempre molti impegni.
Se hai poco tempo a disposizione, affidare ad un'impresa specializzata le operazioni più gravose e impegnative come ad esempio le pulizie post ristrutturazione potrebbe essere un'idea vincente. In questo modo puoi dedicarti a ciò che è una priorità assoluta, ovvero la tua utenza elettrica. Infatti, la presentazione della domanda deve avvenire con buon anticipo, affinché al momento del tuo ingresso la fornitura sia già operativa.
Dunque ti forniamo una mini guida per portare a termine rapidamente la pratica per attivare la luce. Nel dettaglio vedremo i seguenti punti:
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la scelta dell'offerta
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come inoltrare la richiesta
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i documenti necessari
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i tempi e i costi
Attivare luce: la scelta dell'offerta
Prima di tutto, per avviare la fornitura di energia elettrica occorre selezionare la soluzione più adatta alle tue esigenze. Il listino commerciale dei fornitori del mercato libero è ricco di offerte luce e gas a Roma pertanto non avrai che l'imbarazzo della scelta. Per orientarti al meglio ti consigliamo di:
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analizzare il tuo fabbisogno energetico
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valutare le tue abitudini di consumo
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confrontare con calma le proposte dei gestori, leggendo attentamente le condizioni economiche e contrattuali
Come presentare la richiesta per attivare luce?
Una volta individuata l'offerta più consona alle tue necessità, come presentare la richiesta per attivare la luce?
Non ti resta che contattare il fornitore prescelto, attraverso i canali di comunicazione messi a disposizione dell'utenza. Di norma il Servizio Clienti dei principali operatori è accessibile:
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telefonando al numero verde
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recandoti presso gli sportelli fisici della compagnia
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tramite i canali online presenti sul sito web
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via posta elettronica
Il Customer Care ti spiegherà le modalità per l'invio dei documenti e della modulistica debitamente compilata. Sottoscritto il contratto, sarà l'operatore ad inoltrare all'impresa di distribuzione territorialmente competente la domanda di prima attivazione, qualora il tuo contatore venga alimentato per la prima volta. Generalmente l'intervento viene eseguito a distanza.
Attivare luce: la documentazione necessaria
La documentazione necessaria per avviare la fornitura di energia elettrica include:
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codice POD
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dati anagrafici e codice fiscale dell'intestatario del contratto
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e-mail e numero telefonico
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indirizzo di residenza e di fornitura
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recapito delle fatture
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tipologia d'uso
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dati catastali e titolarità in base alla quale si detiene o si usufruisce dell'immobile
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potenza del contatore
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copia documento d'identità
Tempistiche e costi per attivare luce
Le tempistiche in caso di prima attivazione, dunque per un'utenza già allacciata alla rete di distribuzione, sono di 7 giorni lavorativi: Entro i primi due la società di vendita inoltra la richiesta al distributore, che ha 5 giornate per eseguire l'operazione.
Invece per quanto riguarda i costi, nel mercato libero l'importo complessivo è dato da:
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spese di gestione variabili in base al singolo fornitore
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una quota fissa per oneri amministrativi dell'azienda distributrice pari a €25,51 IVA esclusa
Se desideri approfondire il tema proposto, visita il sito dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente HYPERLINK "https://www.arera.it/atlante/it/elettricita/capitolo_4/elenco_domande_paragrafo_2.htm"a questa pagina.